SOLO


Pensa a uomini chiusi in una specie di caverna sotterranea
che abbia l'ingresso aperto alla luce per tutta la lunghezza dell'antro;
essi vi stanno fin da bambini incatenati. Platone, La Repubblica


I

Devi ogni volta tornare a riprendermi

Scender nell’Ade e raccogliere

Il bimbo sperso, il bimbo spaventato.

Devi con dolcezza ogni volta

Portare alla luce

Colui che non è nato.

Devi amar lui per me

Un bel bimbo, un bel bimbo davvero

Solo restio, solo reattivo, solo selvatico.


Questa caverna ha fine?

Questa giornata

Questa lunga risalita.


II

Forte il richiamo

Forte l’eco

Di voci

Il buttarsi a terra

Il piangere

Il dibattersi senza più vedere


Dove mi credo di andare?


III

Quella roccia

Quella splendida roccia sicura

L’abbandono?


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