Le proprie vie
Sono giorni di liste che si scrivono, si cancellano, si riscrivono su fogliettini volanti che si perdono, si buttano, ricompaiono.
Attendevo l'estate ed era lì, la toccavo come un maratoneta che sa che si tratta degli ultimi chilometri: 7, 5, 3, 1, basta.
Come un genitore che si allontana per insegnarti a camminare, le vacanze si allontanano e io penso che mezzo chilometro in più non sia fisicamente affrontabile.
Fermiamoci.
Ero irrequieta, molto. Come da tempo non lo ero più. E poi ho capito che non erano le deluse aspettative di riposo a farmi stressare, farmi sbagliare, farmi svegliare puntuale alle sette del mattino.
Ho scritto la mia prima constatazione amichevole, per dire. Macchina ferma presa con la fiancata mentre parcheggiavo.
Insomma, fermiamoci un attimo.
Avete mai sentito parlare del daimon socratico?
Io no, fino a qualche giorno fa. Significa demone. Sta a metà via fra umano e divino. E' il precursore dell'angelo custode. Ci protegge da noi stessi.
Il Daimon è la nostra anima nella sua essenza: imprigionata dal corpo e dalle nostre volontà, ogni tanto ci ricorda di prenderne coscienza e a guidarci. Principalmente dissuaderci.
- Lo vuoi fare davvero o ti stai costringendo? Non senti le viscere contratte mentre ti dirigi a intraprendere quel percorso? Non è semplicemente ansia. Lascia perdere.
Mi hanno chiesto se volevo insegnare un corso universitario in Cultura russa. Che bello!
Che inquietudine!
- Non è semplicemente ansia. Lascia perdere.
Attendevo l'estate ed era lì, la toccavo come un maratoneta che sa che si tratta degli ultimi chilometri: 7, 5, 3, 1, basta.
Come un genitore che si allontana per insegnarti a camminare, le vacanze si allontanano e io penso che mezzo chilometro in più non sia fisicamente affrontabile.
Fermiamoci.
Ero irrequieta, molto. Come da tempo non lo ero più. E poi ho capito che non erano le deluse aspettative di riposo a farmi stressare, farmi sbagliare, farmi svegliare puntuale alle sette del mattino.
Ho scritto la mia prima constatazione amichevole, per dire. Macchina ferma presa con la fiancata mentre parcheggiavo.
Insomma, fermiamoci un attimo.
Avete mai sentito parlare del daimon socratico?
Io no, fino a qualche giorno fa. Significa demone. Sta a metà via fra umano e divino. E' il precursore dell'angelo custode. Ci protegge da noi stessi.
Il Daimon è la nostra anima nella sua essenza: imprigionata dal corpo e dalle nostre volontà, ogni tanto ci ricorda di prenderne coscienza e a guidarci. Principalmente dissuaderci.
- Lo vuoi fare davvero o ti stai costringendo? Non senti le viscere contratte mentre ti dirigi a intraprendere quel percorso? Non è semplicemente ansia. Lascia perdere.
Mi hanno chiesto se volevo insegnare un corso universitario in Cultura russa. Che bello!
Che inquietudine!
- Non è semplicemente ansia. Lascia perdere.
Il mio Daimon lo immagino così.
"William Blake", dalla serie Bestiario di Dmitrij Prigov, Mosca 2000
"William Blake", dalla serie Bestiario di Dmitrij Prigov, Mosca 2000
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