Filastrocca

Oggi è un dì un poco buio
Fatico nel veder più là del muso
Nebbia, piogge e temporali
Mi sento solo, dentro e fuori
Con me li porto.

Rifletto e medito
Parole di rabbia
Rifletto e medito
Che poi mi scoppia
La voglia e il grilletto
Di dir ciò che penso
E faccio pastrocchi
M'azzuffo a parole
Poi torno in cucina
Bel pieno di botte.

Presto, è mattina
Che gioia destare
La bimba carezze
Paciosa le accoglie
Passan le ore
Più duro il mio cuore
Tra sindacati e datore
Tra lavoro e denaro
Chiuso, chiudo
Non voglio sentire.

Tento la fuga
Castelli e damine
Saltimbanchi e meditazione
Respiro corto e forte
Ma la nube
Si allarga
Sulla mia fronte.

Ho tentato
La fuga ardita
Ma un uomo
Con corda e rampino
Mi tira a terra
Forte
Forte tira
Non ti puoi esimere
Mi dice
Sii forte
Sei grande
Non scappare
Che poi fai solo il tuo male
Quando giungi affogato e t'agiti
Non sa più dove andare
Cresce la furia
Sbatti i piedi braccato
Vieni qui con coraggio
Non avere paura
Ti aiuto sei vuoi
A restare sereno
A tirare col fiato
Sospira
Respira
E' solo la vita.

Più tardi
Se tu mi aiuti
Lo dico
Ho bisogno d'aiuto
Se tu me ne dai
Stai qui non scappare
Ch'è difficile agire
Ma è meglio aiutati
Tu senti il mio cuore
Ch'io penso con te
Guardiamo se il mondo
E' fatto per tre
Io, tu
Noi.


Commenti

  1. Carina. Anche se ti ho detto che non sembrava una filastrocca. Perché per me senza le baciate che filastrocche sono...

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